Togliere le scarpe, è cosa buona e giusta!

Togliere le scarpe, è cosa buona e giusta!

– Der Schuh, die Schuhe –

In questa prima puntata del nostro prontuario vogliamo rendervi partecipi di una delle più strane abitudini tedesche, da un punto di vista prettamente italiano, che colui ha deciso di trasferirsi o di trascorrere del tempo in Germania, sicuramente, prima o poi, incontrerà :

“La questione del togliersi le scarpe in casa”

Che tu abbia un buco grande o piccolo da cui fanno capolino alluce o più dita, che le tue scarpe emanino l’olezzo di una varietà di formaggio pecorino ancora non sperimentata, non potrai mai sottrarti da tale rituale.

Un/a amico/a tedescoa ti invita a casa!? Ecco, sappi che dopo aver salutato il/i padrone/i di casa calorosamente, partiranno gli sguardi imbarazzati:

L’italiano: “Dovrò togliere veramente le scarpe, cavolo! se solo avessi fatto un pediluvio nel profumo di mia moglie!! Vabbè, faccio anima e coraggio e chiedo se devo veramente toglierle…”

Il tedesco: “Mein Gott! Questo Italianen saprà mai che qvi non può entrare con le scarpen?”

L’italiano: “Le scarpe!?!… mmh”

Il tedesco fa cenno che può lasciarle lì vicino la porta, problema risolto!

Chiaramente la domanda spontanea è: perché?

Effettivamente, in una città così grande, accade che ogni giorno le strade siano percorse da milioni di persone, auto, animali e chi più ne ha più ne metta; questa buona abitudine permette di proteggersi da microbi, germi e tutto ciò che entra in contatto con le nostre scarpe; quindi, innanzitutto, rappresenta  una questione di igiene. Poi, è anche una sorta di gesto simbolico, uno spogliarsi dello stress quotidiano e godersi la quiete, la sicurezza e comodità della propria casa.

Quindi, occhi aperti! E rammendate sempre i vostri calzini 🙂 !

Autore: Alessandra Rago

Post source : Unsplash

About The Author

Alessandra Rago

Nata a Napoli ma Berlinese da 7 anni. Sono un'ex-ballerina, ma la danza fa sempre parte della mia vita. Ho studiato Studi Culturali e Studi Europei all’Università Orientale di Napoli, all’Università di Potsdam, alla Nottingham Trent University e all’Università Libera di Berlino. Mi sono formata in giro per l’Europa attraverso tirocini ed esperienze lavorative in campo politico, economico e culturale. Sono appassionata di politica ed economia! Dipingo per ordinare i pensieri e amo prendermi cura delle mie piantine.

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *