I mercatini di natale 2017: un anno dopo l’attentato

I mercatini di natale 2017: un anno dopo l’attentato
Photo Credit To Ruth Stirati

Quest’anno grande caos nella Berlino natalizia. Dallo scorso venerdì, con l’appuntamento del Black Friday, Berlino sembra blindata. Numerosi i posti di blocco della polizia in tutta la città. Soprattutto le misure di sicurezza sono state intensificate a causa della consetua apertura invernale dei mercatini di Natale di Berlino, teatro lo scorso anno purtroppo di uno degli inaspettati attentati di stampo jihadista, che ha provocato la morte di 12 persone, tra cui una giovane ragazza italiana, travolte da un tir, mentre visitavano con grande gioia uno tra i più belli eventi del panorama berlinese.

Quello che invece osserviamo oggi è il numero esagerato di poliziotti e guardie private per le strade e nei pressi dei centri commerciali più frequentati, nonché nei pressi dei famosissimi mercatini. Sono molte le barriere di sicurezza per impedire l’ingresso nei mercatini di veicoli pesanti.

Grazie alla presenza della polizia, sono già presenti i primi visitatori tra bancarelle illuminate e addobbi natalizi, degustando, nelle tradizionali tazze, il famosissimo “Glühwein”. La bellezza di questi mercatini è il brulicare di persone, intente a scegliere le nuove decorazioni per le proprie case, i souvenir e i regali per i propri cari per il natale 2017.
Nonostante la città sia intenta a prepararsi per il natale, non ha di certo dimenticato le 12 vittime e i 70 feriti dell’atto terroristico del 2016: il 19 di dicembre sarà dedicato un omaggio speciale alle vittime dell’attentato nel giorno del primo anniversario, ovvero il mercato di Breitscheidplatz si fermerà per un giorno intero per lasciare spazio alla commemorazione funebre. In questo giorno lo stato tedesco e il governo federale vogliono ricordare congiuntamente le vittime dell’attentato terroristico.

Nella cerimonia di commemorazione sarà eretto un memoriale a ricordo delle vittime: una crepa dorata nel terreno e i nomi delle vittime e dei loro paesi di origine incisi sulla parte anteriore dei gradini di fronte alla chiesa ricorderanno a tutti cosa è accaduto nel 2016 nel cuore di Berlino.

Autrice: Clorinda de Maio
Infermieri Italiani – www.infermieriitaliani.com

About The Author

Laureata nel 2003 in Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica e poi nel 2014 in Infermieristica. Vivo a Berlino da due anni e sono una infermiera di terapia intensiva e anestesia. Ho fondato Infermieri Italiani per proporre un’assistenza sanitaria mirata alla Popolazione Italiana residente a Berlino. Mi occupo inoltre del reclutamento di figure professionali sanitarie in Italia per poi aiutarle ad inserirsi nel mercato del lavoro tedesco e svizzero.

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