Coronavirus in Germania: ulteriore allentamento delle restrizioni. Anche Berlino riparte.

Coronavirus in Germania: ulteriore allentamento delle restrizioni. Anche Berlino riparte.

Mercoledì la cancelliera tedesca Angela Merkel (CDU) e i presidenti delle Länder si sono accordati su una nuova serie di misure di rilassamento in ambito della crisi del coronavirus. Mentre é stata delineata una strategia comune per l’intera Germania, le Länder continuano a mantenere ampia responsabilità sull’attuazione delle misure necessarie. Di seguito vengono riportate in dettaglio le decisioni prese ai vari livelli. 


Cambiamenti a livello nazionale.

Restrizioni nei contatti: Le restrizioni nei contatti relative al coronavirus in vigore in Germania sono prorogate fino al 5 giugno. Tuttavia, le Länder e il governo hanno concordato che a breve i membri di due nuclei familiari differenti potranno incontrarsi di nuovo – cioè due famiglie, due coppie o membri di due appartamenti condivisi diversi. Bisogna comunque continuare a mantenere la distanza di sicurezza di 1,50 metri.

Restano in vigore le disposizioni adottate in precedenza dalle singole Länder (ad esempio la Sachsen Anhalt, dove sono possibili incontri di cinque persone, indipendentemente dall’appartenenza al nucleo familiare. )

Regole di visita: Per le cliniche, le case di cura e le istituzioni per disabili, le restrizioni di ricevimento visite saranno allentate a livello nazionale. Ciò significa che ogni paziente o residente potrà ricevere visita (ricorrente) da parte di una determinata persona.

Negozi: Tutti i negozi in Germania sono autorizzati a riaprire a determinate condizioni – senza restrizioni riguardo la superficie di vendita.

Sport amatoriale: Il governo federale e quello statale vogliono consentire di nuovo l’allenamento negli sport amatoriali e l’esercizio fisico all’aria aperta nel tempo libero. Tuttavia, gli sportivi di queste categorie devono rispettare determinate condizioni. Ad esempio, deve essere garantita una distanza da 1,5 a 2 metri tra le persone e lo sport deve essere praticato senza contatto fisico.

Bundesliga: La Bundesliga tedesca (1° e 2° Bundesliga) può continuare la stagione interrotta a partire dalla seconda metà di maggio con partite senza pubblico.

 

Come si presenta la “fase 2” a Berlino.

Restrizione nei contatti:  A partire dalla prossima settimana (11.05), sarà permesso incontrarsi in luoghi pubblici, compresi i ristoranti, non solo ai membri del proprio nucleo familiare, ma anche insieme ai membri di un secondo nucleo familiare. Le regole sulla distanza di sicurezza rimangono invece invariate.

Gastronomia: Dopo circa sette settimane, i ristoranti e i pub chiusi a causa della crisi possono riaprire a partire dal 15 maggio. L’apertura è consentita fino alle ore 22.00, i clienti potranno sedersi sia all’interno dei locali che all’aperto. A causa della pandemia in corso però, sia gli ospiti che il personale devono rispettare le regole di distanza e di igiene, compresa la distanza minima di sicurezza di 1,5 metri.

Alberghi: La riapertura seguirà il 25 maggio. Anche in questo caso valgono le norme sulla distanza e l’igiene.

Commercio: Non ci saranno più restrizioni all’apertura dei negozi a partire dal 9 maggio. Il limite massimo di 800 metri quadrati di superficie è stato infatti abolito dal Senato. Ciò significa che tutti i negozi potranno riaprire, indipendentemente dalle dimensioni e dall’assortimento. Tuttavia, continueranno ad essere applicate le norme sulla distanza e sull’igiene, così come il requisito di massimo un cliente per 20 metri quadrati di superficie di vendita.

Scuole: Dopo le prime classi delle superiori e le seste classi delle elementari, le scuole a Berlino aprono a partire dall’11 maggio ad altri gruppi di scolari. Gli alunni delle prime, quinte e settime classi saranno i prossimi a tornare a scuola, secondo il Bildungsverwaltung. L’obiettivo è quello di far tornare tutti gli alunni a scuola entro e non oltre il 29 maggio, con un orario di frequenza ridotto. Oggi, giovedì 7.05, il Senato discute questi e altri cambiamenti di orario.

Saloni di bellezza: Dopo la riapertura dei parrucchieri berlinesi avvenuta questa settimana, a partire dalla prossima (11.05) riapriranno anche altri servizi nell’ambito dell’estetica e della cura del corpo.

Associazioni sportive: le associazioni sportive berlinesi potranno riprendere gli allenamenti all’aperto a partire dal 15 maggio. L’allenamento sarà possibile in piccoli gruppi.

Piscine: Secondo il sindaco Müller, giovedì il Senato discuterà una bozza a riguardo. “Nelle ultime sedute del Senato si è sempre discusso della possibilità di riaprire le piscine”. Tuttavia, è necessario distinguere tra piscine all’aperto e piscine coperte. “Ora si può pensare solo ad una riapertura rapida dell’offerta all’aperto”, ha detto Müller. Non ha però ancora indicato una data precisa.


Rilassamento con prudenza
Le nuove misure di rilassamento hanno però un corollario. Infatti se in un circondario (Landkreis) o in una città extracircondariale (kreisfreien Städten) si registreranno nell’arco di una settimana più di 50 nuove infezioni ogni 100.000 abitanti, sarà necessario applicare nuove restrizioni. A Berlino quest’ultimo accordo si tradurrebbe in un tetto massimo di 1800-2000 nuovi contagi alla settimana, numero assai maggiore rispetto ai 350 nuovi contagi registrati la scorsa settimana. Il sindaco Müller però avverte “Non siamo affatto fuori pericolo, ma nel bel mezzo di una pandemia”. Ci saranno quindi ulteriori fasi di riapertura, a seconda dell’andamento delle infezioni, ma non tutto sarà subito possibile. “Siamo ancora in una situazione eccezionale. Per ora dobbiamo rimanere prudenti, anche se la strada è difficile e richiede del tempo”. Si tratta infine di un ritorno parziale alla normalità, per non mettere a repentaglio ciò che abbiamo raggiunto finora.

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Paola Colombo

Mi chiamo Paola Colombo, classe 1982. Nata a Torino da padre italiano e madre polacca sono cresciuta a Chieri, sulle colline limitrofe, tra ciliegi e Freisa. Nel 2005 ho barattato il mio balcone con vista Monte Rosa con una finestra sui canali di Amsterdam. In Olanda ho lavorato come assistente universitaria, interprete, traduttrice e insegnante di lingue e mi sono laureata in lettere e lingua inglese alla Vrije Universiteit. Nell’estate del 2015 ho rifatto le valigie, questa volta con destinazione Berlino. Amo la poesia americana del dopoguerra e il doo wop, la letteratura inglese ottocentesca e la storia. Forse perché a volte mi capita di avere la testa fra le nuvole, sono inoltre attratta dai fenomeni meteorologici estremi. Probabilmente peró la vera ragione sta nel fatto che cicloni, tornado e uragani sono forze incontrollabili. Come le storie, quelle che mi piace scrivere, leggere o guardare, il cui impeto nasce da qualcosa di normale, talvolta sottovalutato, ma che poi sorprendentemente cresce diventando un turbine che affascina, un turbine chiamato racconto. Proprio uno di questi racconti/incontri mi ha portato a scoprire Berlinitaly.

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