Hebamme, le levatrici tedesche

Hebamme, le levatrici tedesche
Photo Credit To yodelodelay

In Germania il ruolo dell’ostetrica, detta appunto Hebamme, è di fondamentale importanza e riveste un ruolo primario durante la gravidanza, la nascita del piccolo e per tutto il tempo dopo il concepimento. Ogni donna può richiederne una ed essa sarà colei capace di rispondere a tutti quei dubbi, interrogativi e domande quotidiane di una donna incinta ed assisterla durante il periodo dell’attesa, della nascita e nei primi momenti di vita del bambino.

Durante la gravidanza non è sempre detto che sia tutto di competenza del medico, ma per l’appunto anche una Hebamme potrà avere delle specifiche abilitazioni che nella maggior parte dei casi vengono svolte dal ginecologo o dal medico di riferimento, come ad esempio l’accertamento passo passo della gravidanza, il rilascio del Mutterpass o eventuali esami per certe prevenzioni di malattie, viceversa l’ostetrica non sarà in grado di effettuare ecografie o intervenire in tutte quelle situazioni che presentano complicazioni o problematiche di un certo rilievo.

L’Hebamme nella maggior parte dei casi tra le loro prestazioni offrono la possibilità ad ogni futura mamma di frequentare corsi pre parto, che sono appunto altamente consigliati a partire dalla 25° settimana di gravidanza.

Se pur in Germania il ruolo dell’Hebamme è largamente affermato, ancora oggi molte donne sono dubbiose, almeno all’inizio, se rivolgersi solamente ad un medico o affidarsi anche alle pratiche di un’Hebamme. Infatti molte di loro si domandano se in casi di urgenza saranno curate ed assistite in modo migliore da una ginecologa o da un’ostetrica e viceversa, chi di loro potrà occuparsi più nel dettaglio di eventuali problematiche legate a paure, angosce, dubbi e turbamenti per quello che si andrà poi ad affrontare con una gravidanza e una nascita di un figlio. Quello per cui si opterà all’inizio, scegliendo appunto tra una figura prettamente medica o quella di un’ostetrica, non sarà sicuramente definitivo, infatti la mamma potrà in qualsiasi momento appellarsi e richiedere l’intervento di un’Hebamme. Esistono inoltre a Berlino e in Germania strutture chiamate Geburtshaus, tenute solo da loro.

La scelta dovrà vertere sicuramente su degli aspetti non solo legati alla “medicina” ma anche quelli riferiti a fattori emozionali, per le quali le Hebamme rivestono decisamente un ruolo da protagoniste, infatti saranno capaci di misurarsi con tutte quelle problematiche e preoccupazioni riguardanti lo status di donna incinta e poi di futura mamma.

Durante il parto l’Hebamme sarà in stretto contatto con la donna ed in riferimento a questo anche la legge tedesca prescrive che per ogni nascita deve essere presente almeno un’ostetrica o una così detta Entbindungpfleger; solo in casi eccezionali il medico non potrà avvalersi del suo aiuto e nel caso in cui la partoriente non abbia scelto nessuna Hebamme allora in questo caso sarà la clinica a procurarsene una. Durante una normale nascita, senza complicazioni, l’Hebamme si preoccuperà della salute del piccolo e della mamma, sarà presente anche nei casi di parti in casa o in quei centri adibiti solamente al parto naturale, dove il medico verrà chiamato solo in casi di complicazioni.

Parlando della così detta Wochenbett-Phase, post parto, qui l’ostetrica sorveglierà attentamente come procede e come si sta instaurando il rapporto madre-figlio, programmando una media di 16 appuntamenti nell’arco delle 8 settimane. Sarà colei che controllerà la cicatrizzazione dell’ombelico del neonato, aiuta la mamma nella fase dell’allattamento, offrendo puntualmente consigli ed aiuti, soprattutto nei casi di scompensi ormonali, che a volte possono mutare in vere e proprie depressioni post parto.

Esistono varie tipologie di Hebamme, coloro esercitanti una libera professione, quindi reperibili giorno e notte, assistono nei parti in casa e si occupano di tutte le fasi della gravidanza, le Beleghebamme sono invece quelle che esercitano la professione liberamente ma sono vincolate da dei contratti stipulati con certe cliniche, svolgendo li la maggior parte del loro lavoro. Le Angestellte Hebamme lavorano per la quasi totalità presso una struttura ospedaliera, impegnate in sala parto, nella Wochenbettstation o nella Kinderstation. Per finire poi ci sono le Familienhebamme che si differenziano dalle altre perché sono più indirizzate nella risoluzione di problematiche attinenti al contesto familiare post nascita e alla cura e del rapporto madre-figlio.

Ogni donna incinta in Germania dotata di un’assicurazione sanitaria ha diritto ad una prestazione ed assistenza di un’Hebamme, anche se poi andranno dettagliatamente controllati quali servizi saranno pagati o meno dalla propria cassa sanitaria. Solitamente, ad esempio, il corso pre parto verrà pagato alla madre, mentre nel caso in cui voglia partecipare anche il partner allora egli dovrà addebitarsi a suo carico tali costi. Raramente o solo in parte, saranno offerti dalla Krankenkasse sedute di agopuntura, Baby massaggi o corsi di yoga durante la fase della gravidanza. Sarà sempre bene informarsi in anticipo quali prestazioni sono comprese o meno nella propria assicurazione.

La ricerca della perfetta Hebamme che faccia al caso vostro potrà essere effettuata tramite la clinica dove si viene seguiti o tramite delle liste reperibili facilmente in internet. Oggi, soprattutto nelle grandi realtà cittadine come Monaco, Berlino o Colonia scarseggiano figure di Hebamme rispetto alla richiesta quotidiana che si fa di loro tra le donne incinte e le neo mamme, ciò credo che sia sintomo palese di quanto questa figura sia necessaria in un periodo estremamente delicato e nuovo per ogni essere che possa procreare un bambino.1

Autore: Roberta Rosignoli

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Roberta Rosignoli

Ciao a tutti, sono Roberta Rosignoli, ho ventisei anni e la mia terra d’origine è l’Umbria.
 Sono qui a Berlino ormai da quasi quattro anni e purtroppo o per fortuna sono letteralmente innamorata di questa città.
 Da qualche mese mi sono laureata in Giurisprudenza all’Università di Perugia, è stata dura ma la soddisfazione finale di esserci risciuta pur vivendo qui è stata altrettanto grande. Mi piace mettermi in gioco, vivere e conoscere nuove realtà e diversi ambiti professionali.
 Durante il mio percorso di studi non ho mai abbandonato la mia passione per la creatività, il disegno e l ‘arte, che grazie anche a Berlino ho potuto sempre più, quotidianamente, assaporarne la bellezza e il piacere della realizzazione di essa. 
Con questa nuova avventura del Magazine Berlinitaly vorrei mettere in campo tutte questi lati del mio carattere che se pur diversi, spero saranno capaci di creare un giusto mix di spunti informativi , interessanti e accattivanti per il tutto il popolo italo-berlinese e non solo.

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